Sono tante le persone che oggi soffrono di ansia ed hanno difficoltà a gestirla, soprattutto quando si manifesta improvvisamente. Saper padroneggiare l’ansia, invece, è molto importante, perché è in grado di farci vivere in maniera serena anche le situazioni più complicate. Ma come è possibile vincere l’ansia? Ce lo spiega la Dottoressa Marilena Marinello, psicologa e psicoterapeuta con studio a Belluno.
Dottoressa, che cos’è l’ansia?
L’ansia è un’emozione negativa che si verifica in opposizione a stati di paura e stress, e che si manifesta fisicamente sotto forma di nervosismo, apprensione, facilità al pianto e fastidio allo stomaco. Di per sé l’ansia rappresenta uno stato fisiologico e normale della vita, ma è considerabile tale solo qualora sia di carattere transitorio e, quindi, si risolva da sé in maniera rapida. Se, invece, l’ansia si manifesta ripetutamente e in situazioni in cui, invece, non avrebbe ragione di verificarsi, si è in presenza di un vero e proprio disturbo psicologico che, se non viene prontamente affrontato, può velocemente degenerare in vere e proprie gravi patologie, come il disturbo d’ansia generalizzata e il disturbo d’ansia sociale.
Di che cosa si tratta?
Il disturbo d’ansia generalizzata è un disturbo psichiatrico che fa parte della più ampia categoria dei disturbi d’ansia, e si caratterizza per la presenza di uno stato d’ansia non ricollegabile ad una causa specifica. In altri termini, chi soffre di questo disturbo vive in uno stato di perenne preoccupazione, e questo influisce negativamente anche sulla salute, poiché causa effetti collaterali come tensione muscolare e stanchezza cronica, mancanza di concentrazione, nervosismo e scatti d’ira, difficoltà nell’addormentarsi e sonno agitato.
Cos’è invece il disturbo d’ansia sociale?
Il disturbo d’ansia sociale è quella sensazione di paura che si prova nel corso di momenti tipici della socialità, in cui ci si espone al possibile giudizio degli altri. Si verifica, ad esempio, quando si deve parlare o si deve esibirsi di fronte ad un pubblico. In questi casi è più che normale provare un po’ di agitazione, che sparisce una volta che ci si esibisce o si parla in pubblico. Ma se, invece, l’ansia risulta sproporzionata rispetto alla situazione sociale e impedisce di fare qualsiasi azione si è in presenza di un vero e proprio disturbo psichiatrico.
Quali sono i rimedi contro l’ansia?
Per curare l’ansia le soluzioni sono essenzialmente due: le cure farmacologiche e le cure psicoterapeutiche. La differenza tra le due tuttavia è evidente: mentre, infatti, i farmaci possono essere utili solamente per far svanire nell’immediato i sintomi dell’ansia, non sono sufficienti per curare l’ansia nel lungo periodo.
Come possiamo curare l’ansia senza ricorrere a farmaci?
Per vincere l’ansia definitivamente è necessario sottoporsi ad una serie di sedute di psicoterapia cognitivo-comportamentale, durante le quali sarà possibile imparare a tenere sotto controllo il proprio respiro e apprendere tecniche come la mindfulness e il ricondizionamento mentale. In questo modo sarà possibile focalizzare la propria attenzione solamente sul momento presente, scaricando quindi rapidamente la tensione e allontanando i pensieri negativi.
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