Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): cosa sono?
Come stabilito dal Regolamento dell’Unione Europea 425/2016 i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) rappresentano quei prodotti studiati e realizzati con lo scopo di tutelare i soggetti e le professioni a rischio, sotto il profilo della salute e della sicurezza. Tali prodotti possono essere acquistati anche nel negozio online di dpi Maskhaze.
In base alle necessità è possibile acquistare diversi tipi di Dispositivo di Protezione Individuale mirati a schermare occhi, vie aeree e mucose, talune parti del corpo ecc. Nello specifico i DPI utilizzati per proteggere le vie respiratorie presentano delle sostanziali differenze in base all’utilizzo finale. Tuttavia, il fattore che li accomuna è la possibilità di proteggere il viso dagli agenti patogeni, virus, batteri, polveri, microrganismi, particelle, fibre e altro che potrebbero entrare nelle vie aeree. Questa caratteristica è determinata dalla cosiddetta capacità filtrante di tali DPI che impediscono l’inalazione delle particelle aerodisperse. Infatti, l’aria trasporta i microrganismi con le particelle liquide o solide, note come bioaerosol, che rimangono sospese per un tempo variabile in base alla loro dimensione. Pertanto, qualora si svolgesse un’attività che esponga le vie aeree all’inalazione di bioaerosol disperso, i Dispositivi di Protezione Individuale risultano indispensabili per prevenire tale rischio.
Tra le professioni che si reputano maggiormente esposte a tale rischio vi sono senza dubbio i sanitari, siano essi dottori, infermieri, oss e tutti coloro che lavorano all’interno delle strutture sanitarie che ospitano pazienti infettivi o a trasmissione aerea, coloro che svolgono le professioni all’interno dei laboratori, professionisti zootecnici, chi svolge una professione all’interno di impianti di trattamento dei rifiuti, idrici ecc. Quelli maggiormente diffusi sono le semi-maschere monouso (che rispettano la normativa UNI EN 149:2001 che dispone in materia di Semi-maschere filtranti anti-polvere – Requisiti, prove, marcatura).
I Dispositivi di Protezione Individuale dotati di filtro per la protezione del naso, della bocca e del mento presentano differenti caratteristiche in base al potere filtrante. Essi sono le mascherine FFP1, FFP2 e FFP3, dove F e F corrispondono a facciale e filtrante e P protezione dalla polvere. Così anche i numeri rappresentano il livello di protezione garantita (1=94%, 3=>99%).
Mascherine chirurgiche, ffp2, ffp3 e mascherine in tessuto
Le mascherine di tipo chirurgico oppure quelle FFP2 e FFP3 sono gli strumenti maggiormente impiegati per prevenire la diffusione del Covid-19 (SARS-CoV-2). Infatti, è emerso da alcuni studi la loro particolare efficacia nel trattenere il cosiddetto droplet, ovvero particelle disperse nell’aria, impedendone così l’inalazione e/o la dispersione. Si distinguono, in base alle loro caratteristiche, 3 tipologie di mascherine:
- mascherine chirurgiche: questi prodotti monouso rientrano tra i DPI ed hanno la capacità di prevenire la diffusione delle gocce di saliva o secrezioni delle vie aeree trattenendole nel tessuto. In questo modo è possibile proteggere le persone nei paraggi ed evitare che possano depositarsi sulle superfici. In base al loro potere filtrante, le mascherine di tipo chirurgico si suddividono in 3 categorie: I che presenta una percentuale di filtraggio del 95%, II e IIR dotate rispettivamente di tre e quattro strati, presentano un potere filtrante del 98%;
- mascherine FFP1, FFP2 e FFP3: sono dispositivi in grado di proteggere contemporaneamente chi le indossa e le persone nelle vicinanze. Il valore dichiarato dai numeri 1, 2 e 3 fa riferimento al potere filtrante dalle particelle di dimensioni di un millesimo di millimetro. In presenza della lettera R, tali dispositivi si considerano riutilizzabili, viceversa, se marcati con la sigla NR dovranno essere considerati come monouso. Questi ultimi presentano un maggior potere filtrante. La versione dotata di valvola è particolarmente impiegata per rallentare la diffusione del Coronavirus e consente un perfetto ricircolo dell’aria, evitando la formazione della condensa;
- mascherine realizzate in tessuto: questa tipologia di mascherina, a differenza delle precedenti, può essere acquistata oppure realizzata a livello domestico con un qualunque tessuto lavabile. Tuttavia, la comunità scientifica è tutt’ora combattuta a riguardo rispetto ai prodotti certificati. Pur considerando che esistono alcuni studi che ne dimostrano l’efficacia purché realizzate secondo alcune regole, è ancora aperto il dibattito. Sul potere filtrante delle mascherine in tessuto è stato dimostrato come esse siano in grado di bloccare il 70% delle goccioline di saliva o secrezioni delle vie aeree (droplet). Considerando che le mascherine certificate CE presentano un tasso del 80%/90%, è comprensibile come il valore sia inferiore rispetto alla soglia stabilita, ad esempio, per i modelli chirurgici che presentano un valore del 94%. Tale dato consente di utilizzarle nella vita quotidiana mentre le rende poco efficaci in una struttura ospedaliera o se, per professione, si entra in contatto con polveri e altre sostanze dannose.
Gel igienizzante per le mani
Il gel igienizzante per le mani è un prodotto essenziale poiché permette di eliminare in modo semplice e veloce germi, batteri e virus. Soprattutto negli ultimi mesi questo è diventato indispensabile nei momenti in cui non è possibile lavare le mani con acqua e sapone. Sulle mani si depositano ogni giorno numerosi microorganismi che possono attaccare il sistema immunitario attraverso occhi, naso e mucose. Pertanto, ogni qual volta si tocca una superficie potenzialmente contaminata come maniglie, pulsanti dell’ascensore, sedili dei mezzi pubblici, ecc… è necessario utilizzare un prodotto in grado di eliminarli in modo efficace.
In commercio è possibile reperire innumerevoli tipologie di prodotti disinfettanti per le mani. Ecco un elenco di quelli maggiormente reperibili:
- spray disinfettante spray: anche questi sono molto diffusi, tuttavia spesso risultano meno pratici rispetto ai gel. Non solo, molti prodotti spray hanno una composizione differente rispetto ai gel e possono presentare una percentuale alcolica inferiore al 60%. Per ciò che concerne i disinfettanti spray con percentuale alcolica sufficiente a disinfettare questi sono ideali per chi ha la sensibile e necessita di un prodotto che si asciuga rapidamente senza appiccicare. Non solo, spesso sono anche indicati per i bambini poiché maggiormente pratici da spruzzare;
- disinfettante in schiuma: questa tipologia rientra tra le meno diffuse e utilizzate. Spesso infatti i prodotti con consistenza schiumogena vengono impiegati oltre che per la disinfezione delle mani anche per le superfici e gli oggetti. Non solo, questi risultano meno pratici da utilizzare e pertanto meno apprezzati per la pulizia delle mani;
- gel igienizzante: indubbiamente il più diffuso e utilizzato in questo momento, è noto per le sue elevate proprietà igienizzanti. Questo si distingue per la consistenza semi liquida ed è pertanto ottimo per coloro che notano la pelle delle mani secca poiché nelle composizioni sono spesso aggiunti prodotti umettanti. È opportuno sottolineare che affinché un prodotto possa essere definito igienizzante deve contenere una percentuale di alcol pari o superiore al 60%. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha infatti individuato questo come valore soglia al di sotto del quale un prodotto non può essere definito disinfettante o igienizzante. I gel sono spesso venduti in pratici flaconi di piccole dimensioni, ideali da portare sempre con sé e da utilizzare dopo essere stati in un ufficio, sui mezzi pubblici, al bar, in un ristorante, all’ospedale e in tutti quei luoghi dove le superfici possono essere contaminate.
L’ecommerce maskhaze.it offre gel igienizzanti per le mani in diversi formati. In questo modo ciascuno può trovare ciò che meglio risponde alle proprie necessità. Dopo aver analizzato i diversi prodotti igienizzanti per le mani può tornare utile una breve lista stilata dagli esperti circa le situazioni in cui è consigliabile utilizzare i gel disinfettanti. In primo luogo è necessario disinfettare le mani ogni qual volta ci si soffia il naso, si tossisce o si starnutisce. È inoltre opportuno provvedere all’igienizzazione prima di mangiare, bere e assumere farmaci ma anche dopo essere stati alla toilette. Non solo, anche quando si entra o esce dal posto di lavoro o si toccano superfici come maniglie, sedili dei mezzi pubblici, corrimano, tasti degli ascensori, ecc… è opportuno provvedere quanto prima utilizzando immediatamente un prodotto in grado di eliminare germi e batteri.
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