Una conferma arriva da Secondo uno studio dell’University College di Londra, saltare la colazione sarebbe, insieme al sonno irregolare, una della cause dell’obesità infantile. Ma questa non è certo una novità: da molti anni infatti, medici e nutrizionisti continuano a ripetere che la colazione è il pasto più importante per una corretta alimentazione.
Abbiamo ora a disposizione una ricerca scientifica, pubblicata sulla rivista americana Paediatrics, che esamina i dati relativi a bambini di circa 20.000 famiglie inglesi, nati tra settembre 2000 e gennaio 2002.
A intervalli regolari (3, 5, 7 e 11 anni), sono stati registrati pesi e altezza e insieme a una grande quantità di altre informazioni sono stati ottenuti risultati che hanno evidenziato anche altri importanti aspetti da tenere in considerazione per capire se il bambino tenderà ad avere problemi di peso.
Quali sono i comportamenti sbagliati che causano obesità infantile?
La ricerca ha sottolineato come l’obesità infantile sia riconducibile anche a fattori finora poco studiati, perché i bambini sono maggiormente sensibili a diverse influenze. Addirittura possono essere condizionati da comportamenti che sembrano non riguardarli in maniera diretta.
Ad esempio può succedere che i bambini vadano a letto tardi perché i genitori rincasano a orari estremi (ad esempio a causa del loro lavoro), e di conseguenza abbiano il desiderio di passare comunque un po’ di tempo con loro.
Tutto ciò dà origine a una quantità di sonno insufficiente, con conseguente riduzione del livello di leptina, l’ormone che fa in modo che possiamo stabilire quando siamo sazi.
Inoltre, in periodi delicati quali l’adolescenza, l’aumento di peso può provocare un abbassamento dell’autostima, rischiando di condurre i giovani verso comportamenti a rischio.
In conclusione, il consiglio degli esperti è di intervenire in maniera specifica nei primi anni di vita, per ridurre il rischio di obesità infantile e per fornire ai bambini uno stile di vita sano che li aiuterà, da adulti, a rispettare le buone regole alimentari e a rimanere in salute.